Rivetti autoforanti per foro e fissaggio in un'unica operazione
Il nome è piuttosto eloquente: la particolarità dei rivetti autoforanti è la capacità di svolgere in una sola operazione foro e rivettatura. Vanno applicati quindi su superfici che non siano state precedentemente forate e questo è sicuramente un vantaggio in termini di tempo. Il lavoro è più veloce e inoltre non richiede particolari preparazioni o utensili per i fori, come trapani e punzonatrici. I rivetti autoperforanti si prestano ad automatizzazioni e fissaggi ripetuti, dall’elevata resistenza dinamica. Trovano quindi impiego in numerosi settori e anche in campi in cui l’estetica del prodotto è particolarmente importante, come nella pelletteria. Ecco perché i rivetti autoforanti si distinguono anche per l’ampia gamma di geometrie, materiali e dimensioni disponibili. La selezione comprende varianti in acciaio, inox, alluminio, ma anche ottone o finiture con trattamenti speciali. Oltre a versioni standard, esistono rivetti autoperforanti a testa tronco cono, mezza sfera o punta cono, di varie misure e lunghezze.
Caratteristiche e vantaggi dei rivetti autoforanti
- Foratura e ribattitura in un’unica operazione
- Riduzione dei tempi di rivettatura
- Possibilità di fissare elementi diversi
- Alta resistenza dinamica
- Ottima automatizzazione
- Ampia scelta di geometrie disponibili
La possibilità di fissare un rivetto senza bisogno di forare prima la superficie di inserimento consente di saltare un passaggio e ridurre così il tempo di lavorazione. Con i rivetti autoperforanti risparmi tempo senza però rinunciare alla qualità. Il fissaggio è sempre di ottimo livello ed è paragonabile a quello ottenuto con una classica saldatura. I rivetti autoforanti, infatti, garantiscono un’elevata resistenza dinamica, ideale per effettuare giunzioni solide. La velocità del processo, inoltre, si presta ad una notevole automatizzazione. Non dovendo preparare la superficie di lavoro con fori, puoi ripetere l’operazione di inserimento del rivetto in maniera continuativa e in qualsiasi punto. Un altro elemento di forza dei rivetti autoperforanti è rappresentato anche dalla loro versatilità. Sono infatti ideali per unire materiali ibridi e diversi tra loro. Inoltre, grazie all’ampia scelta di tipologie e misure presente su Trovarivetti.it, avrai sempre a disposizione il rivetto perforante più adatto al lavoro che dovrai svolgere.
Rivetti autoforanti: su quali materiali applicarli
- Lamiere sottili
- Tessuti
- Cuoio
- Cartone
- Materie plastiche come polietilene o PVC
Se devi unire lamiere sottili tra loro e non hai la possibilità di preforare le superfici, i rivetti autoperforanti sono la soluzione ideale. Si inseriscono facilmente in lastre metalliche leggere e di spessore ridotto e ti permettono di ottenere un fissaggio statico piuttosto resistente. Un altro materiale ideale per una rivettatura autoperforante sono i tessuti. Morbidi ed elastici, richiedono un elemento di fissaggio che possa ancorarsi facilmente. Questo è il motivo per cui i rivetti autoforanti sono usati anche sul cuoio o gli accessori in pelle. Anche l’assemblaggio di cartonati richiede un po’ di cautela per evitare che il cartone si rovini. Con i rivetti autoperforanti il rischio è però scongiurato.
Un discorso simile vale anche per le materie plastiche particolarmente sottili, come alcune componenti in polietilene o PVC. Anche in questo caso il rivetto autoforante è perfetto per ottenere assemblaggi puliti e duraturi.
Le applicazioni dei rivetti autoforanti
Per le sue caratteristiche, il rivetto autoperforante è unico e viene quindi utilizzato in svariati settori, dalla pelletteria all’automotive. Si contraddistingue dalle altre tipologie di rivetti perché indicato anche per lavorazioni speciali come:
- Assemblaggio di lamiere settore auto
- Costruzione di veicoli a motore
- Assemblaggio componenti di impianti di climatizzazione
- Decorazioni o fissaggio di borse, cinture, scarpe e accessori in pelle
- Decorazioni di capi di abbigliamento
- Fissaggio di cartoni
- Assemblaggio di piastre, teloni…
L’industria automotive utilizza i rivetti perforanti per assemblare lamiere sottili di carrozzerie o componenti di veicoli a motore. In tempi ridotti si ottengono assemblaggi dall’elevata resistenza dinamica e questo è sicuramente un punto di forza. Anche per questo li ritroviamo come elemento di fissaggio di all’interno di impianti industriali e di climatizzazione. I fornitori dei rivetti autoforanti vedono in questo prodotto anche la loro particolare predisposizione ad essere applicati su materiali ibridi. Si prestano quindi al fissaggio di piastre e teloni in PVC o polietilene e sono ampiamenti usati nell’industria cartotecnica per unire cartonati di vario spessore. I rivetti autoforanti sono inoltre molto apprezzati e impiegati nella pelletteria e nell’abbigliamento. Sono infatti perfetti per decorare o fissare tessuti, jeans ma anche cappelli, scarpe e cinture in pelle.